Il museo di Contrada del Leocorno

Marco che molte volte per prestanza fisica ed impegno in Contrada è stato “il duce” della comparsa del Leocorno nel corteo storico che precede la carriera dei cavalli in Piazza del Campo, apre ai visitatori le stanze della memoria della sua Contrada e delle sue genti.
Una Contrada incassata nel centro storico non grande di territorio e di popolazione, ma socialmente viva e che spesso non disdegna di far scendere il Palio dal palco dei capitani per portarlo nel proprio museo, ma non prima di cene, giri in città, tamburi e la campanina della chiesa che suona tutta la notte gioiosamente vincente.

Alle pareti esposti con ricordo ed orgoglio i Pali vinti e tutta l’oggettistica e i costumi che nel corso degli anni (tanti) hanno rappresentato i colori dell’Unicorno nelle ricorrenze, nel corteo storico, nell’accompagnare i contradaioli per l’ultimo viaggio.

E’ conservata una piccola campana che per voce popolare si racconta sia la martinella del carroccio fiorentino catturato durante la battaglia di Montaperti (1260).

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2 Responses to Il museo di Contrada del Leocorno

  1. Avatar di marco marco ha detto:

    Saluti da Marco (quello della prestanza fisica e dell’impegno…)

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  2. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    Un caro saluto a te Marco per la dettagliata spiegazione del museo e della tua grande Contrada.

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