Gli sprazzi di Vettriano negli schizzi di rosso di Geggiano

Niente vieta al corpo umano per star bene di concentrare i neuroni in epici sogni e galanti battiti cardiaci, inquadrando il fatto che, l’esser sulla terra a tempo determinato prima di farne parte, permette una sera al tramonto di esser dentro tre filari di viti schizzati di rosso in mezzo al giallo in cui, da un momento all’altro possono esibirsi con leggerezza pure nel fango i ballerini di tango di Vettriano.

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