Strada Statale 408, arteria femorale di pievi, boschi, vigne, castelli e rifiuti abbandonati

Conviene andare piano ed osservare quanto c’è intorno con i mille rivoli che si dipanano dalla strada principale e portano, scegliendo a caso, prospettive armoniche e orizzonti che paiono pievi, casolari, vigne, boschi, castelli e colpi di ginestra selvaticamente fiorita.
Conviene andare piano perchè dal ciglio della strada possono apparire daini solitari e greggi di cinghiali che non hanno fretta di andar via.
Conviene non far finta di niente quando nelle piazzole ai lati della statale fanno mostra orribile di come possa essere bieco l’animo umano quando lascia arredi di casa, materassi, lavatrici, frigoriferi, gomme, damigiane spagliate, cessi e arredi per bagno.
Babbo Natale porta in dono tante telecamere per tenere sotto controllo la pulizia dei boschi.

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0 Responses to Strada Statale 408, arteria femorale di pievi, boschi, vigne, castelli e rifiuti abbandonati

  1. Avatar di alessandra alessandra ha detto:

    Tutto vero. Bellezza e sconcezza fanno insieme il paio percorrendo la statale 408, quindi è bene vengano presi provvedimenti come il posizionamento di telecamere per proteggere piazzole e boschi da tanti stronzi.

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  2. Avatar di silvana silvana ha detto:

    E’ inconcepibile. Uno può pensare che sia ignoranza, menefreghismo, disprezzo per quello che è un bene comune; qualsiasi cosa si pensi, non può non esserci una punta di autolesionismo – non solo stronzaggine – quasi voglia di … uccidere, qualcosa che non si sente (più?) come casa propria.

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  3. Avatar di laura laura ha detto:

    Finalmente le telecamere per educare gli stronzi che gettano rifiuti nei boschi 🙂

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