Causa allerta meteo ho disdetto la direzione di grande partitone immane e propongo alle camere Gianni Rivera e Sandro Mazzola, figure super partes che non hanno mai giocato nella Fiorentina, per il Consiglio Superiore della Magistratura, e ho appena dato una serrata ai buloni con una chiave del 13 alla legge Sgrava Italia e firmato il decreto attuativo per i contributo a fondo perduto per cambiare i rasaerba a scoppio che il sabato mattina presto disturba i vicini, con un robottino a pannellini solari che sta tutta le notte a segare i prato senza far casino e che alle prime luci dell’alba rientra ni garage da solo e s’addormenta.
Proprio di uno di questi congegnini avevo bisogno per un leticare più con la maestra delle elementari insegnava alla mi moglie, che confina col mi orto, tutti i sabato mattina d’estate  quando Verdini viene a tagliammi l’erba, pulisce la piscina e piazza lo sdraio della mi moglie.
Alfano e Laura Pausini per fortuna mi coprano e finiscono loro di piazzare i battiscopa ni salotto della mi socera – che l’amici si vedano sempre ni momento di bisogno – e io con Cesara Buonamici, Mario Gomez,ministro omonimo e La Finestra di Stefania, piglio e filo a Bologna che c’hanno mandato e biglietti omaggio per l’Eima, la fiera degli argani agricoli e giardinistici a cercare i taglierba a pannelli solari che tanto mi comoda pe l’estate.
Ni campo agreste un ci conosco nessuno, tranne La Finestra di Stefania, però dopo che so stato a rincalzare i carciofi e cogliere l’ulive con la Mosca Cornareda da Stinghe m’è venuta passione e guardo a tutto quello che è tecnologia applicata al terreno agricolo con la biodinamica.
C’è una magnifica trebbiatrice a pulegge degli anni di quando e treni arrivavano in orario e un si doveva cambiare dodici volte da Firenze Sud a Peretola co i rischio di perdere la coincidenza e rimanere a piedi ni mezzo ai ponte all’indiano che ci si dura meno d’un gatto nella Siena – Grosseto i venerdi sera che la gente vole andare ai mare, che i biodinamici allacciano la puleggia alla bicicletta di Nibali e lui pedala per tutta la battitura, s’allena, non inquina e in questo modo l’anno prossimo rivince i giro di Francia.
C’è i trattore a metano cippato che con un sms di telefononino piglia e parte da solo a dare propoli e canzoni di Pupo alla vigna contro peronospera e oidio, si manda co i pispolino della pleistescion e si controlla che un butti in terra i filari con una web cam dei cignalai che pattugliano i territorio meglio della Protezione Civile.
Mario Gomez davanti ai padiglione della cipolla di tropea ma di Certaldo s’è messo a chiacchierare di punto a croce e uncinetto con Gianna Nannini che cercava una diraspatrice a poco prezzo pe levare le balle di zucchero a velo da ricciarelli gli manda i su fratello da bottega e poi un l’ho più rivisto, sicchè n’approfitto per girare con la Cesara che un ci si crede, ma la riconsocono tutti per quella che legge i telegiornale ni tasto 5 di telecomando. Ma l’è di Firenze.
La Cesara abbisogna d’un copridivano, ma qui un ci sono, si passa da Marino fa Mercato a Poggibonsi quande si rientra, tanto siamo ininstrada per riportare La Finestra di Stefania e poi si va da Alcide che c’ha il meglio pesce di mare del mondo e fa una sogliola alla Vernaccia, spennata dal cameriere prima d’esser mangiata, da campionato del mondo.
Qui a Bologna ci conosco solo Gianni Morandi ma è badare e nipoti con la febbre, Patrizio Roversi ma è a giro per Linea Verde e Fini, no quello dei tortellini, ma quello della politica che ci si pole bere uno sprizzino insieme, ma Cesara per piacere un gli chiedere delle case di su cognato a Montecarlo che ancora un gli è passata!!!

Preso i sega erba solare e pagato dugento euri e fatto fare la ricevuta fiscale….un sia mai che un chiedo i soldi indietro di contributo governativo.
Gnamo, si torna a Firenze a mangiare i tortellini in brodo, le lasagne e lo zampone dalla Beatrice Volta, che un c’è nessuno li sa fare come lei anche se non è toscana.
Se la mi socera lo permette, sarà un inverno di grosse riforme costituzionali a partire dal numero preciso delle bollicine nelle bottiglie di spuma e di prosecco.
Sempre forza viola.