Tu sai la bellezza di colline fecondate di grano rigate finemente di pioggia e brividi emotivi che saranno spighe e profumo di pane.
Sai della durezza di queste strade bianche percorse in bicicletta da eroici arditi che, come Vasco, stremato di forze rimase per quaranta secondi immobile sui pedali in cima al Monte Sante Marie, per poi franare di fronte ai fotografi che aspettavano impazienti la gropponata nel breccino bianco e lui divertito che lo avevano ritratto.
Sai che dietro ogni curva, ogni risalita, ogni cantonata e discesa si trova un bocciolo di rosa commossa, una casa di paglia, un momento vissuto, altri da vivere e tramonti da gustare.
Ondulate colline bianche sintomo di bellezza, di pace e di quiete da vedere e rivedere che partono da Asciano fino a Torre a Castello e non finiscono mai.















Che presto saranno solo in mani straniere
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Si percespisce qualcosa di toccante velato di dolore in tutta questa bellezza baciata dal sole.
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Tutto finirà in mani straniere Silvana, stanno facendo man bassa dell’agrialimentare italiano e siccome il mondo è strutturato per chi ha soldi e li vuole spendere o portare al calduccio in paradisi tropicali…. non ci si può far niente.
Solo sperare che chi arriva abbia più sensibilità spesso e volentieri di chi parte… ma ho seri dubbi ed esperienze in proposito.
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Pingback: L’Eroica conquista la Cina | Andrea Pagliantini