Trifolato o fritto: sua eminenza il fungo gentile che nasce nell’alberese

I cappellini bianchi spuntano fra il paleo verde e il sasso di alberese e sono una di quelle delizie che si aspettano tutto l’anno e sono il giubileo dei pranzi frugali che si fanno quando si è in vendemmia fra tanta fatica, tanti ricordi di chi quelle vigne aveva pestato, il mosto che bolle, il dolore per l’uva macinata dai cinghiali, il tintinnar di forbici e la delizia di questi funghi meravigliosi.

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0 Responses to Trifolato o fritto: sua eminenza il fungo gentile che nasce nell’alberese

  1. Avatar di francesca francesca ha detto:

    Inutile che ne parli se dove nascono ne fai razzia e non ne lasci neanche uno per assaggiare 🙂

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  2. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Non è vero, alcuni mi vengono sfilati dal terreno di nascosto 🙂

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