Impensabile che accanto ad una sfilza arlecchina di casette di api e di fronte e nel mezzo ad uno degli scenari naturali più ammirati e fotografati al mondo si trovino una lavatrice arrugginita da mesi e mesi di intemperie e una televisione di lascito più fresco abbandonati nell’ignoranza più totale da chi li ha lasciati e di chi è passato facendo finta di non vederli.

Appena più avanti la meraviglia di quella che in lontananza per fattezze sembra una chiesa mentre in realtà è un fienile datato 1851 di fronte ad un podere abbandonato che riflette i suoi mattoni rossi alla luce calda del tramonto.
Il vento, il silenzio, gli uccelli, il mare di grano che cresce, due occhi nocciola, una semplicemente bella sensazione di pace che donano le crete senesi al tramonto turbate solo da una lavatrice e una televisione troppo fuori posto.
Emblema e bandiera di quanto siamo idioti noi italiani.