Fare la torta di mele è un antistress quando piove

Quando piove – e capita spesso – l’uggia e la voglia di trattare brutalmente ad aggettivi qualche santo, improvvisamente si impennano, ma sono modalità inutili per combattere la pioggia, incurante come è di chi non la sopporta o se ne trova le guancie attraversate da fili salati e sottili.
Non è novembre che la luce scema, ma febbraio con la luce che sale e invoglia, più che a pigliare un libro o affogarsi i neuroni con Maria De Filippi davanti alla televisione, a pigliare decisioni più attinenti alla gioia che al lento svolgersi di quelle cazzate inframezzate da consigli per gli acquisti.
Questo non è un blogghe di cucina moderna e mai diventerà uno spacciatore di ricette, stelle ai ristoranti, genuflessioni allo chef di grido che magari avrà pure inventato la ricetta del riso ripieno, ma chi se ne intende mangia – e di gusto – la frittata di cipollotti.
La torta di mele si fatta è parecchio valente, chi la vuol fare ingrandisce la foto centrale e la riproduce come gli pare.

Questa voce è stata pubblicata in cose buone dal mondo, Federica, fotografie 2014, La porta di Vertine e contrassegnata con , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

0 Responses to Fare la torta di mele è un antistress quando piove

  1. Avatar di maurizia maurizia ha detto:

    vado ed eseguo …anche se è tornato il sole!!!

    "Mi piace"

  2. Avatar di alessandra alessandra ha detto:

    Secondo me, mangiata è un antistress ancora più valido… 8-)))))

    "Mi piace"

  3. Avatar di an an ha detto:

    Ho un forno capiente dove farla cuocere… pensaci…

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a maurizia Cancella risposta