Equinozio dei campi e dei boschi d’autunno

La foschia del mattino, malinconia delle giornate di luce condite di sole e del volo di rondine scodinzola sui fili della luce come uno spartito di nota musicale, dona colore alle foglie si infiammano e la frutta di stagione ha il sapore di qualcosa di presente e mai perduto che trae linfa dal bello si rinnova ogni giorno.

Questa voce è stata pubblicata in Arte e curtura, cose buone dal mondo, Federica, Fotografie 2013, La porta di Vertine e contrassegnata con , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

0 Responses to Equinozio dei campi e dei boschi d’autunno

  1. Avatar di Daniela Daniela ha detto:

    Complimenti, un articolo intessuto di caldo velluto autunnale.

    "Mi piace"

  2. Avatar di mauri mauri ha detto:

    e la meloncella cosa è???e i nani che fanno in cerchio??una seduta spiritica??? 🙂

    "Mi piace"

  3. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    La meloncella è un ortaggio che fuori dai confini della Puglia non lo conosce nessuno o quasi.
    Come sapore ricorda vagamente il cetriolo, ma è un’altra cosa, essendo molto più delicato e digeribile.
    No, i sei nani in cerchio aspettano una loro collega per andare a vendemmiare.

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Daniela Cancella risposta