La chiesa di paglia di Torre a Castello

Quando si è immersi nel sereno della bellezza temperata dalla luce tramonto del sole e si hanno occhi interni predisposti a capire dove nasce e sgorga un battito vispo senza codice a barre, si vedono nuvole che sembrano duelli fra Brancaleone da Norcia e Don Chisciotte, vescovi sbottonarsi di corsa la tonaca per una sciolta di corpo e chiese munite di campanile senza campana costruite con presse di paglia immerse nella campagna ondulata delle crete senesi.

In questa insolazione di bellezza estiva una rondine pisola cinguetta le canzoni di Rino Gaetano.

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0 Responses to La chiesa di paglia di Torre a Castello

  1. Avatar di an an ha detto:

    Si, hai ragione, è un’insolazione estiva 🙂 anche se la fantasia smossa dai sentimenti è ingeneroso chiosarla con una battuta…..

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  2. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    Che altro può essere se non un’insolazione estiva quella che permette di vedere una chiesa nel mezzo alle crete fatta di presse di paglia?
    Da questo punto, proseguendo il cammino, pare di entrare in uno di quei paesaggi siciliani cotti dal sole e con poche piante tanto cari al commissario Montalbano…. la strada che da Torre a Castello conduce ad Asciano, la strada dove passa L’Eroica per professionisti e dilettanti, dove c’è una salita terribile, a sterro e lunghissima che tronca le gambe ai ciclisti.

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  3. Avatar di Il Tesoro di Siena Il Tesoro di Siena ha detto:

    Segnalo di aver condiviso questo bel post nella pagina FB del Tesoro di Siena (https://www.facebook.com/tesoro.siena). Spero che questo sia a lei gradito.

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  4. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    E’ un onore essere citato in una pagina in cui si mostrano le bellezze di Siena e della sua provincia.
    Non sono iscritto a feisbuc per scelta personale, ma ho fatto un ampio giro nelle pagine libere del Tesoro di Siena e ho potuto vedere degli scorci che ben conosco ritratti in maniera stupenda…. qui nel blog ci sono tonnellate di foto di Siena e provincia che sono a disposizione della pagina in qualsiasi momento.
    E aggiungo il link del Tesoro di Siena nelle categorie “arte e cultura” e “ambiente” del blog.
    Grazie infinite.

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  5. Pingback: Le crete senesi | Andrea Pagliantini

  6. Avatar di nik nik ha detto:

    Complimenti per la fantasia e il colpo d’occhio!!!

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