0 Responses to Il caviale della sinistra

1. silvana biasutti ha detto:

   16 gennaio 2013 alle 12:41

   Sarà anche bella (lo è di certo!); ma anche lei, ha un marito intrugliato in corsie preferenziali (sanità) e infine la signora è uno di quegli arnesi che potrebbero lasciare il passo a nuove persone (con interessi di bottega meno incrostati), tanto per non lasciare dubbi su come la penso!
   Però certo, la Finocchiaro è una bella donna, davvero, ma non c’entra niente con Camilleri, se non per il numero di sigarette presumibilmente fumate da entrambi.
   Quanto al pranzetto romano, l’ho trovato simpatico e illuminante: nessuno dei due soggetti è stressato, il vino era buono, il pan (non) ci manca, e presto gli elettori sventoleran bandiera bianca, arrendendosi, grazie al porcellum – che più che definire la legge, dice del di lei autore – e alla corruzione dilagante, complici un buon numero di giornalisti, tutti arruolati (l’alternativa è perdere il posto: tanto c’è la fila fuori dall’uscio) e comandati per una campagna elettorale che prelude a Monti premier (che vinca o perda è uguale, tanto vogliono lui); un contentino alla combriccola Bersani – che si straccia le vesti, ma gli basta una cotoletta da spartire con i suoi – un osso a Renzi – tanto è giovane e deve, appunto, farsi le ossa – un posto caldo e confortevole per le combriccole ammesse a mensa (fanno trecentomila persone che succhiano la crema dell’Italia, tra politici e immediati dintorni, tra questi la de cuius e il marito). E ai non ammessi il buio (a meno che non si adeguino): Ingroia, Grillo, Di Pietro e tutti quelli che osano mettersi di traverso.
   Forza signori: prepariamoci a dar da mangiare lautamente un’altra volta a costoro, e guai a chi si lamenta, le ritorsioni saranno garantite: così si governa!

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2. Andrea Pagliantini ha detto:

   16 gennaio 2013 alle 20:01

   Melchiorre Fidelbo, marito della senatrice Finocchiaro è stato rinviato a giudizio per per abuso d’ufficio e truffa aggravata nell’inchiesta sulla procedura amministrativa che avrebbe portato, a Catania, all’affidamento senza gara dell’appalto per l’informatizzazione del Presidio territoriale di assistenza (Pta) di Giarre.
   Appalto del valore di 1,7 milioni di euro.
   La legge sul conflitto d’interessi che paventano di fare ormai da una ventina di anni (ma che nessuno fa) prevederà il ruolo sociale del coniuge all’interno della vita reale?
   Per raccogliere le olive oltre il primo grado di parentela si rischiano sanzioni amministrative…….. anche se a fine giornata si fa un gran fuoco e si fa festa con due salsicce alla brace.
   Mi basta stare basso e vedere quanto accade intorno per sostenere che la senatrice Finocchiaro è l’unica cosa bella del PD.
   Mi basta vedere l’arco costituzionale di soggetti erano dietro al cemento nel mio piccolo comune e come alcuni Richelieu di piazza fanno confusione fra cosa pubblica e cosa privata, giudici fra chi è “politicamente sacrificabile” e chi no per avere un’idea di come funzionano le cose.
   A Siena basta vedere come sono state edificate certe periferie, anche il gusto estetico che fa ribrezzo a pochi passi dalle antiche mura.
   E poi vedere chi c’è ai vertici di varie società di servizi. Tutti o quasi per “meriti” politici.
   E come sia andata con l’Università, il dissesto delle casse del comune, la chiusura del polo museale del Santa Maria della Scala, l’ospedale comprato dalla regione, velo pietoso sulla gestione del Monte dei Paschi.
   Tutto è già stato deciso o quasi: il prossimo governo sarà a guida Monti o da lui sarà telecomandato.
   Nessuna istanza di cambiamento, solo tatticismi.
   Fate come vi pare.

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3. an ha detto:

   16 gennaio 2013 alle 21:27

   Rimani sempre vittima del fascino delle donne del sud 🙂

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