Sincronie sminchiate

Sottili trucioli di sole nell’essere in un posto pensando di trovarsi in un altro.

Da grande voglio fare l’onorevole, il calciatore o il parrucchiere per signora.
Scontata la nostalgia per la campagna.

Questa voce è stata pubblicata in Fotografie 2010, Tema libero. Contrassegna il permalink.

0 Responses to Sincronie sminchiate

  1. Avatar di angelica angelica ha detto:

    Se da grande si prende coscienza d’aver fatto poco e fors’anche male allora è proprio alla campagna che bisogna tornare ed in silenzio ascoltare la sua voce,i sussurri che affida alle foglie,i colori che abbagliano e poi le ombre che nascondono le nostre lacrime e poi le albe che disegnano giochi di vita e di luce e tutto ricomincia e tu hai una nuova possibilità di riconciliarti con te stesso. Ed ogni giorno c’è una piccola gemma che si apre alla luce ed il miracolo si rinnova perchè la grande Gea ha partorito la vita e tu con lei. Aida

    "Mi piace"

  2. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    Io non mi nascondo, sono uno di quelli ha fatto poco e male per colpa di essere fatto in un certo modo in cui i compromessi o le vie brevi non sono le forme di percorso più consone.
    Vengo da momenti esaltanti e da musate terrificanti nel campo agricolo, però più ci penso, più provo a vedere una strada altra e più mi sento mancare la gioia di essere in un posto, viverlo e fare in modo di non imbrattarlo ovviamente in mezzo al verde.

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Andrea Pagliantini Cancella risposta