Il triangolo no, non l’avevo considerato delicata testa di minchia…….

Occupando parte della strada con i teli di raccolta, pare ovvio segnalare a chi passa l’ostacolo nelle due direzioni di marcia.

Un bel triangolo in cima, un bel triangolo in fondo e si è tranquilli anche con chi unisce il piede pesante sul pedale, un panzerino, la smania della sgommatina e il cervellino come un chicco di riso ridotto.

Ma il triangolo non era considerato.

In macchina sulla salita costeggia il Campino con davanti un camioncino carico di ferraccio e quello d’improvviso ha messo in folle per tornare indetro con io a fare precipitoso innesto di retromarcia per non ritrovarlo stampato nel cofano.

Suonata di bischero e posteggio più avanti per scaricare cassette vuote.

La manovra azzardata era per pigliare il triangolo, oggetto del valore di pochi euro, ma efficentissimo per segnalare ostacoli sulla strada……. un soggetto del genere da fidarsi averlo vicino casa.

Viene il pensiero di cosa potrebbe grattare questo angioletto se si appicciano alle mani oggetti di così scarso valore dimenticando in pieno il settimo comandamento.

L’oggetto nella forma originale sia mal digerito passando intero da quel buchino.