



















Tetti e strade umide, parcheggio vuoto, silenzio rispettoso e tombale.
Come cambiano le stagioni con i mesi che portano luce, calore e chiasso, con quando arriva la debolezza di luce e calore.
Pare di essere tornati paesi normali – se non fosse per quei pochi residenti rimasti – che sopravvivono e si rilassano dopo le invasioni più o meno barbariche dell’industria pesante turistica. Volpaia d’inverno è un incanto.