
C’erano due poltrone di velluto antico gettate su una piazzola a bordo strada e per dare indicazioni precise alla SEI per il ritiro dei rifiuti abbandonati (non essendo una località) serviva il riferimento stradale con il numero del chiloemetro e il corrispettivo ettometro.
Per farla breve dal “Termine” (il confine fra le province di Siena e Arezzo” in poi (nella parte aretina che procede verso MontevarchI) la strada è priva di ogni piastrina ettometrica.
Cosa strana e singolare dato che già in epoca romana erano usi segnare le distanze, ma così è, e ne consegue che in caso di emergenza o dover dare un riferimento preciso a soccorritori o forze dell’ordine non si può essere precisi e a volte anche un secondo è decisivo per salvare una vita.