
Ritratto di anonimo artista di proprietà dell’Istituto d’Arte di Siena conservato presso il Museo Amos Cassioli di Asciano, che ritrae Giovanni Caselli inventore del Pantelegrafo, deceduto il 5 ottobre del 1891 e nato a Siena (via Banchi di Sotto) il 25 maggio 1815.
Studioso e fisico di fama, prese la giubba ecclesiastica nel 1836, ma fu sempre una persona incline agli studi e a quanto poteva costruire, inventare e dimostrare.
Famoso per avere una scuola intitolata e per essere l’inventore di uno strumento che lui stesso denomiva il “telegrafo universale” capace di inviare a distanze considerevoli disegni e parole, precursore del ben più moderno fax.
La sua invenzione venne brevettata nell’anno dell’Unità d’Italia… i francesi nel 1864 adottarono la sua invenzione per le linee telegrafiche.
Molti dei suoi studi, progetti e scritti sono conservati presso la Biblioteca degli Intronati.