















Castellina in Chianti, paese a 580 metri di altitudine che in una normale serata di fine luglio sarebbe sinonimo di aria fresca e chiacchiere in piazza con un golfino a portata di mano per i più riottosi nel prendere la via del sonnello.
Chianti Festival (splendida edizione questa del ’25) tappa a Castellina nella Piazza del Comune, dove sono di scena gli ottoni dell’Orchestra della Toscana & Trio Jazz con la voce trainante della piccola grande donna Lucia Sargenti.
Vento novembrino e piumini abbottonati come neanche più accade con la raccolta delle ulive, per una piazza gremita, entusiasta del calore di suoni partenopei che si mescolano al jazz, al black, a colonne sonore o estremi inni di Liberazione: “Je so’ pazz”.
Il pubblico vorrebbe continuare a scaldarsi al suono di melodie famose, ma l’orchestra e la cantante sono intirizziti dal freddo.
Il grande trombettista classico Donato De Sena ha persino due strappi nei calzoni, con il vento che si introfola nella camera d’aria fatta di jeans e raggela gli arnesi, ma non l’ironia.
Scrosciante e meritato applauso per dei grandi musicisti.