
Fra gli edifici racchiusi nel centro storico di un sito Unesco, pochi brillano in bruttezza come la sede della Camera di Commercio in Piazza Matteotti, o la vecchia “Mutua” in Pian d’Ovile o la casa sullo strapiombo poco distante dalla chiesa di San Giuseppe nell’Onda.
Ma in questo spumeggiante clima edilizio e di grandi opere, con i plastici dell’effimero Ponte sullo Stretto che vengono rispolverati e esposti in vetrina, anche la struttura poco bella, della Camera di Commercio è finita sotto esame dell’ex Ministero delle Opere Pubbliche:
Nei prossimi giorni, saranno dati maggiori ragguagli alla stampa sui tempi e sui modi della demolizione e su quali criteri verrà ricostruito un palazzo per medesima destinazione d’uso.
Alcune indiscrezioni, vociferano che sarà ripristinata una palazzina in stile liberty in minor altezze e impatto visivo e che, nel frattempo, il Bar La Favorita sarà momentaneamente ospitato in una tenda da campo, montata al centro della piazza, per tutta la durata dei lavori.
E’ certo che, il piano stradale del nuovo edificio, sarà nuovamente adibito a bar, i piani superiori a uffici, mentre il personale in eccedenza, sarà trasferito alla sede camerale di Arezzo.