La prima rondine

E’ bello rivederti improvvisamente danzante per aria sopra un’oliveta coperta di colza, stanca del lungo viaggio che ti ha condotto dalla casa invernale al nido delle vacanze estive e dei progetti futuri.
Un fuoco di sentimenti e dolore vederti con il tuo sguardo severo e le fusa che cerchi.
Ci sei in ogni coniugazione del verbo essere, ci sei, in una lacrima di maggio.

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