Una moquette di rapi e cavolacci

Respirare, nutrendo l’olfatto di sublimi frequenze di miele che sorge dai fiori gialli dei rapi, dai fiori bianchi dei cavolacci, nel frastuono impazzito di api, nel loro prodigarsi di polline alle arnie.

Ulivastri che volano in terra, estraniarsi voracemente dalla rabbia prevalente.

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