Il sempre ottimo Claudio Coli, dalle pagine di Chiantisette in edicola, riaccende la luce su una questione lunga, stagnante, noiosa e insulsa, come la sosta selvaggia nel centro storico e in tutto l’abitato del paese di Castelnuovo, mai tanto presa in considerazione e risolta.
Le persone ligie e normali, utilizzano gli spazi angusti e lo spazio comune per il tempo che necessita per il semplice carico e scarico, mentre una discreta quantità di selvaggi tiene la macchina sotto la porta di casa o con essa impedisce il passaggio di mezzi di soccorso o di persone nella normale vita quotidiana.
Si ha la senzazione che chi ha un comportamento selvaggio venga premiato e faccia sempre i propri comodi (da diversi decenni a questa parte) mentre gli altri sperano di non aver mai bisogno di un mezzo di soccorso o di uscire di casa di fretta prima che il marrano di turno non sia andato via con il proprio mezzo dal mezzo di strada. Negli spazi pedonali, si parcheggia anche meglio.
Andrea Pagliantini 
Ben fatto… era ora qualcuno si muovesse in questo paese addormentato.
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Castelnuovo deve sempre distinguersi dal resto del mondo, però in peggio!!
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Io ho il vicino che spesso parcheggia proprio davanti al mio cancello.. capisco bene.
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Fatto bene perchè in tutto il paese ci vuole il carrarmato per passare sopra le macchine davanti l’usci di casa
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Sottoscrivo perchè questo non è un paese ma un manicomio dove si premiano gli scorretti!!!
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Tranquilli chela golf è già arrivata, ora si aspettano le altre a completare il garage
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