Estasi di granella sotto ai piedi e pista di pattinaggio in piazza della chiesa, tanto che, anche i cani più smaniosi iniziano a slittare nello stesso posto come in un cartone animato.
Al primo albeggiare il silenzio di quando nevica interrotto dalle racchette e dai passi di una gradevole, eminente, brezza legale, agile di daina fattura.
E tutto quel che è bello lo si quadruplica in valore, di intensità di silenzio, di apparente calma di quercia nel camino.
E quel suono di arpa impercettibile che l’andare, arzilla pernice bionda, si posa e vola, scuotendo la neve dalle gronde, divertita.