Strada di Guistrigona, confine fisico fra Chianti e Crete Senesi

A piedi, su questa strada di crinale, si ha la percezione di come il paesaggio d’improvviso muta: a destra, sullo sfondo, le asperità boschive che si inerpicano sul Monte Luco, poi le vigne, vari casolari, gli oliveti, che vengono incontro, con il paesaggio che si aggrazia di rotondità e sguado libero.
A sinistra il paesaggio si spoglia di vegetazione di alto fusto, la rotondità e le dune sono attimi fuggenti che si rincorrono fra pecore e infiniti campi di grano.
Fisicamente si scorge il confine fra due mondi e culture agricole diverse: geograficamente è solo una variazione di paesaggio in uno stesso territorio, la Berardenga, con la storia ben radicata su Siena, mentre il Chianti era un’altra cosa.

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