
Brutti come mamma li ha fatti, appena aperti dall’uovo, al riparo di frasche ombrose che li nascondono da predatori e sguardi curiosi.
Un po’ di peluria a permanente elettrica per darsi calore, qualche seme lasciato in giro, qualche moscino, un fisico che aumenta.
Il giorno del primo volo, la musata dal nido per il Giangastone della covata è attesa da tutto il bosco. A Gatto Silvestro corpata in terra, ma si rimonta sopra per ricominciare.