Una ricostruzione minuziosa del paesaggio intorno Rapolano, che finisce per essere sfondo e ispirazione per quello che è divenuta una splendida tradizione in questo paese termale, fatto di atri e ventricoli pulsanti.
Il Presepe Monumentale è giunto alla sua XXV edizione ed è di scena, presso la chiesa di San Bartolomeo al Castellare, in pieno centro storico.
C’è la minuziosa scala che comprende il paese con intorno le sue frazioni o quelli che un tempo erano ex comunelli: Laticastelli, Poggio Santa Cecilia, Modanella, Armaiolo, San Gimignanello, Serre.
C’è la linea ferroviaria Siena – Sinalunga, che nel 1859 venne inaugurata e trasportò in seguito le pazienti suore Stimmatine che tanto si diedero da fare per l’evoluzione e per l’istruzione nel borgo.
C’è, presso il “Centro Culturale La Piana” la mostra dei Presepi giunti da ogni dove, e la Fiera di Beneficenza, mentre per il centro storico sono dislocati parti importanti di genio e maestria dei presepi passati.
C’è la bella notizia che il campanile della Pieve di San Vittore è in pieno restuaro, segno che fede e volontà delle persone, ancora riescono a fare miracoli.
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