
A Radda, è difficile poter vedere una nave, un dirigibile, un astronave, un treno, una slitta con le renne oppure un aereplano fermo, invece è più facile vedere gironzolare, fuori e dentro i campi, dei trattori con carrello, carichi d’uva, di legna, d’ulive, concio o colonne.
Qualcosa di familiare per i bambini del borgo è il trattore di legno messo ai giardini per i loro balocchi: senza la botte del diserbante o dei trattamenti, è un bel giocare, e il comune non deve neanche fare la domanda per il gasolio agricolo.