
La scuola, il sapere, simbolo di emancipazione e di riscatto per chi ha sempre chinato la schiena a lavorare, per chi comprende ancora che l’istruzione rende liberi.
Come la Rosa, che ha preso la terza elementare a 57 anni suonati alla scuola serale di Vertine nel 1968, un grande passo avanti nel pensiero di libertà e di affrancamento.
Leggere un giornale, fare la propria firma su un documento, sul libretto di pensione ogni volta si andava a riscuoterla all’ufficio postale.
Esce all’improvviso da un cassetto questo vecchio diploma scolastico, alto esempio di una innata voglia di andare avanti e di migliorarsi, progredire come cittadina, come persona.
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