
L’annata 1988 fu eccellente per il vino, ogni tassello si incastrò perfettamente per avere alla vendemmia la miglior uva possibile e le bottiglie che ne derivarono sono ancora fra le più fragranti e ricche di profumi.
Anche l’aria dell’epoca era di più ampio respiro con una visione di relazioni e di sogni più a portata di mano dell’attuale epoca di slancio egoistico aggressivo.
La classe dell’88 probabilmente risente dell’essere generata da quel clima più gioioso e i nati in quell’anno sono pregevoli quanto quel vino.
Francesco Verzuri prende il posto dopo ben 15 anni di impegno per l’ambiente e per l’altrui di Filippo Pieralli, che rimane nel ruolo di consigliere insieme a Fausto Landi, Giacomo Degli Innocenti, Moreno Landi, Claudio Alcidi, Stefano Carloni, Francesco Grandi, Andrea Ragni, Cufta Dienan.
La Racchetta ricopre un ruolo fondamentale per il pronto intervento degli incendi boschivi, la Protezione Civile, il ruolo di coordinamento del traffico durante L’Eroica e ha rivestito e riveste un sano punto di aggregazione per i giovani che utilizzano il loro tempo libero per arricchirsi dal punto di vista civico e morale.