
Nel mezzo del cammino una duna si è smarrita e tra il sorriso e il dolore il passo di corsa è breve, un banale intoppo che però ha il pregio di mostrare il ritorno del buon seminare gioviale e ottimista.
Il ghibli della fatalità intinto nel sogno come un cantuccio, di quelli che si cercano e poi si trovano con un solfeggio di riposo discretamente azzurro.