Di questi piovosi giorni resta l’umido nelle ossa e l’erba che non finisce mai di crescere.
Le viti e gli ulivi che stentano a fiorire e i gatti che non lasciano le poltrone.
I letti sempre pesi e le pagine di libro scorse alla finestra mentre fuori piove.
E rimane questo quasi tramonto di arcobaleno doppio mentre piove finemente come un riflesso su occhiali di montatura leggera portati allegramente.






