Al bar, in un tavolino in compagnia di tanti bicchieri di vodka e un peso in testa e nel cuore, lo psicanalista Caruso Pascosky pretende di baciare il padrone del locale e per fare questo sconvolge l’assetto dei tavoli disposti sulla piazza.
Lo bacia di rapina finchè non arriva un esperto maresciallo dei carabinieri che cerca di riportarlo alla ragione facendosi baciare due volte e chiamando soccorso di altri militi alla terza volta che sembra diventare più ingombrante.
Questo al caffè Rivoire in Piazza della Signoria, istanti e luoghi fissati dal cinema di Francesco Nuti.








