Il primo luglio di ogni cosa

Il punto di inizio di ogni cosa è il numero UNO.
Nei fumetti il numero Uno è il vecchio catarroso capo di Alan Ford e della banda di squinternati che giocano a fare gli agenti segreti ma sono succubi del cane Cirano e del pappagallo Clovodeo.
Nella politica è un signore nato a Rignano sull’Arno e residente a Pontassieve.
Nella chiesa è un omino vestito di bianco arrivato dalla fine del mondo che dice ai mafiosi con parole più fini ma che danno il senso chiaro che sono una montagna di merda.
Sulle rotaie è il giorno di nascita delle ferrovie dello stato, mentre nel pratico viene sciolto il patto di Varsavia e ufficializzato il patto di Amantea.
Quello che prevede di girare intorno alle persone che sono più larghe che alte e diventano ogni giorno più antiche come una seduttrice dello stretto con pancera offerta dal Ministero della Pubblica Istruzione. I soliti privilegi degli insegnanti.
Buon compleanno Antonella.

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