Tagliatelle e ragù alla vertinese

Tre chili di farina “00” biologica, un chilo di semola biologica, 40 uova del Casentino, un filo di olio di oliva di Vertine (quello vero) e tanto olio di gomito per impastare.

Due chili di magro di manzo, un chilo di arista macinati e uniti insieme, mezzo chilo di carote, pomodorini, foglie di alloro, pimento.
Questo non è un blog di cucina (poco al mondo è più palloso di un blog di cucina) per cui il procedimento ognuno se lo faccia come crede.

Questa voce è stata pubblicata in Arte e curtura, Chianti Storico, cose buone dal mondo, Federica, fotografie 2014, La porta di Vertine e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.

0 Responses to Tagliatelle e ragù alla vertinese

  1. Avatar di Dario Dario ha detto:

    perché, che altro c’è da spiegare?
    I blog di cucina si giocano la palma della noia con quelli di moda.

    "Mi piace"

Lascia un commento