Primo giorno di scuola

Le gambine secche e tremolanti dei bambini al loro primo giorno di accesso alla società e alla cultura fanno da contraltare ai docenti di ruolo che ogni anno vengono sballottati da scuola a scuola all’interno del territorio di ogni singola provincia e che a pochi giorni dall’inizio delle lezioni  non sanno ancora quale sia la loro destinazione futura.
Questa incertezza negli insegnanti diventa stress, impossibilità di sapere se la prossima destinazione comporta tanti chilometri al giorno divisi fra più scuole in luoghi diversi o necessita di trovare una sistemazione nei dintorni del nuovo impiego.

Si parla molto di qualità del servizio scolastico e ne parlavano in conferenza stampa congiunta i grandi fratelli del governo quest’oggi.

Resta il dubbio se un insegnante deportato a sua insaputa fino all’ultimo possa davvero rappresentare per i suoi alunni un baluardo della cultura e un formatore di coscienze e cittadini futuri oppure un esempio di come la burocrazia avvampa il destino delle persone.

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