San Felice, per chi non lo sapesse, è un delizioso paesino della Berardenga posto su un altopiano coperto di vigne circondato da boschi di leccio, sede di una prestigiosa azienda vinicola di enormi dimensioni ma che da sempre coniuga grandi numeri con qualità e piacevolezza del prodotto.
Le vigne sono tenute come bimbi nella culla nonostante la meccanizzazione abbia sostituito la manualità e l’estro sensibile delle mani collegate al sentimento umano.
A bellezza si aggiunge bellezza con la galleria d’arte all’aperto composta dai blocchi di pietra dipinti da Renato Ferretti con scene di vita quotidiana di altri tempi o galletti e cavallini rampanti come ventenni che sgorgano fra i tralci di Sangiovese senza foglia.
Arte di gesti quotidiani e vigneti si fondono in un paesaggio dove niente è fuori posto e soprattutto dove niente pare falso o in più, intorno al Vitarium creato e voluto da una grande figura del Chianti Classico: Enzo Morganti.
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