Aulenza di lavanda

Sono immagini di un’ operazione semplice quale è la potatura della lavanda da farsi in questo momento per rimandarle all’inverno e all’effusione del prossimo anno.

Delle piantine a piede nudo messe lo scorso novembre nessuna ha fallito e non hanno necessitato di cure particolari per attecchire, avendole bagnate solo una volta a giugno nonostante la vampa epocale e la scarsa pioggia estiva.

Per chi ha lavanda o la vuole piantare è molto importante  il pensiero di Lorenzo Domini, maestro coltivatore e distillatore di erbe aromatiche che dice di non concimare la lavanda per farla crescere lentamente e non farla lignificare troppo velocemente, il che vuol dire farla durare molto più a lungo senza particolari manutenzioni.

Questa voce è stata pubblicata in Arte e curtura, cose buone dal mondo, Fotografie 2011, La porta di Vertine. Contrassegna il permalink.

0 Responses to Aulenza di lavanda

  1. Avatar di Silvana Silvana ha detto:

    Ecco un buon odore da riscoprire, non solo come profumo. Complimenti per la scelta, come sempre hai una marcia in più.

    "Mi piace"

  2. Avatar di Rossano Rossano ha detto:

    a me si era seccata e l’ho potata per cercare di farla riprendere, cosa che per fortuna è avvenuta… però attualmente non ha fiori da potare… cosa devo fare???

    "Mi piace"

  3. Avatar di Daniela Daniela ha detto:

    E la cura di questi particolari immagino parta sempre dall’amore per il luogo….

    "Mi piace"

  4. Avatar di Stefania Stefania ha detto:

    @ Rossano, non devi fare niente…aspetta solo che si rinforzi la pianta….

    "Mi piace"

  5. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    All’interrogativo di Rossano ha risposto un’autorità del settore, quindi niente da aggiungere, per il resto si, è per amore del luogo se ci sono queste piantine di lavanda profumatissima prese da Lorenzo Domini e la marcia in più, come dice Silvana vorrei averla davvero che farebbe comodo a scalare immense risalite.

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Daniela Cancella risposta