Palio 16 agosto 2011: Giraffa

Una bistecca con contorno di altra bistecca, era presente anche il ministro Giovanardi.

Lenzuolata di immagini prese da Piazza del Campo che suggellano il trionfo della Contrada della Giraffa con la cavalla Fedora Saura e il fantino Andrea Mari detto Brio nella festa di Siena composta dall’arcobaleno di colori delle sue Contrade e popoli.

Un palio condizionato dalla potenza di Fedora Saura  e dalla bravura di Brio nel prendere traiettorie perfette di Piazza del Campo e portare il Palio bianco di Francesco Carone prima in duomo, poi per le vie cittadine e nei festeggiamenti che seguiranno questa vittoria prima di trovare definitivo collocamento nel museo della Contrada della Giraffa.

A Siena l’inverno è già iniziato.

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0 Responses to Palio 16 agosto 2011: Giraffa

  1. Avatar di Silvana Silvana ha detto:

    Sì a Siena – capisco – è inverno, di già. A Montalcino ci sono 40 gradi.

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  2. Avatar di Michele Braganti Michele Braganti ha detto:

    40 gradi..??….allora anche quest’anno annata a 5 stelle…. come le ultime del resto…:-(((

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  3. Avatar di Michele Braganti Michele Braganti ha detto:

    a proprosito…..

    http://www.winenews.it/news/24162/indagine-winenews-la-vendemmia-2011-potrebbe-essere-molto-buona-anche-se-dobbligo-la-prudenza-ecco-il-parere-di-importanti-protagonisti-dellenologia-italiana-senatori-conferme-emergenti

    visto lo spessore dei grandissimi enologi tutti sangiovesisti incalliti….altro che merlo’,caberne,alicante busce’….ecc….ecc…..c’e’ da essere molto ottimisti…..

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  4. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    Non so nella mia ignoranza se il termine sia di uso comune o se sia una invenzione del Masoni il telecronista del Palio, il termine dell’inverno senese subito dopo il Palio di agosto.
    Il casino è che non si respira e bisogna infilarsi nel fitto del bosco sloggiando dalle loro postazioni i daini dai posti migliori per trovare un poco di freschino durante il giorno.

    @ Michele
    già si fanno progressi, fino a poco tempo fa partivano da maggio a dire l’annata fosse del secolo e ora si limitano a dirlo a mezzo agosto anche se con gli scongiuri del caso e un mese e mezzo dalla vendemmia sarebbe meglio stare più in silenzio e aspettare la fine di settembre prima di dire qualche cosa.
    Forse nessuno ha considerato che l’anticipo di maturazione se innescato dai bei guazzoni e nebbioni di qui a poco arriveranno potrebbero dare spiacevoli conseguenze di marciume… quindi meglio stare zitti e strizzare le mele.
    E te lo sai anche meglio di me che la qualità di un vino reale non si fa da un ufficio stampa che amplifica gli antani ma stando spesso e parecchio sul pezzo.
    Poi in cantina basta avere occhio e non fare cavolate e il vino si fa quasi da solo.

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