Su una moto marca Norton del ’39 tenuta insieme dal filo di ferro bei colpi di martello e tanta forza di volontà che non salvava dalle scivolate sulle strade polverose e dalle diverse culate in terra, nel 1951 il dottor Alberto Granado in compagnia dello studente di medicina Ernesto Guevara partono alla scoperta del continente latino-americano scoprendone le sue infinite vene aperte miste a miserie.
Un viaggio avventuroso per due giovani curiosi che da questo viaggio non torneranno più gli stessi, consci della prepotenza e dell’arroganza di chi anche allora calzava scarpe strette in punta.
Alberto Granado se ne è andato in silenzio il 5 marzo e non ha mai calzato scarpe strette in punta: le ceneri per sua volontà verranno disperse fra Cuba, Venezuela e Argentina.
Buen viaje Alberto.
Non ti scappa nulla. Un grande uomo con i valori di una volta. “Il Dottore” “Mial”, sempre lui.
Mitica la Poderosa II.
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Ciao Andrea,
trovo belle e commoventi le tue parole dedicate ad Alberto Granado. E’ vero: Mial non ha mai calzato scarpe strette in punta! … Ho vissuto con lui tanti giorni indimenticabili nella sua casa di Miramar e qui in Italia. E’ stato per me un padre ideale, modello di vita, straordinario esempio di ottimismo e generosità. Gracias a la vida y gracias a papà Alberto che mi ha dato, che ci ha dato, tanto.
Anche sul mio sito:
http://www.mariagiulia-alemanno.com
potrai trovare pensieri per lui. Tocca ora a noi continuare a diffondere il suo messaggio di solidarietà, di pace e di speranza.
Maria Giulia Alemanno
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E benvenuta con i tuoi colori e le tue immagini su questo spazio Maria Giulia, il tuo sito farà parte da adesso del blogroll qui a lato e sarà un piacere girarci dentro..
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