Partenza dalla guazza perenne sotto Vertine dei 3400 partecipanti alla pedalata più singolare e amata dal vasto pubblico dei cicloamatori che percorre lunghi tratti di strade bianche dal Chianti a Montalcino, abbigliati ed in sella a tubolari e raggi d’epoca antecedenti al 1978.
Passionaccia quella smuove sotto l’acqua della mattina e nel fango di tutto il giorno, questo popolo sano e non inquinante……tranne i bordi strada riempiti di ogni genere di oggetto….. gente di ogni età e residenza, maglie di lana biancoceleste della Bianchi che sbucano dal breccino dando l’impressione di essere le avanguardie dell’Airone.
In qualche modo Partigiani del Paesaggio, cultori del silenzio mescolato al ronzare dei raggi, lo scalare dei rapporti e dalla cantilena multicolore di poesie al signore per una buca, una foratura, una salita ardita, persone che passando salutano, incuranti dell’abitudine locale o di importazione nèèèèè di non prendere in considerazione il prossimo se non se ne ha motivo o interesse.
Il premio simpatia al ciclista passato con una sciarpa di salsicce al collo………… forse pensava ci fosse ancora il braciere fra gli ulivi.
E’ bella L’Eroica.
Andrea Pagliantini 
Sotto Vertine… 😀
La foto del ciclista salsicciato non si recupera? 🙂
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Sembra effettivamente che le donne, siano più serene o sbaglio?
meno male che era piovuto, almeno hanno mangiato meno polvere….
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Geograficamente inappellabile la partenza da parecchio sotto Vertine.
La foto del cicilista con la sciarpa di salsicce purtroppo non esiste, l’ho visto in gruppetto in mezzo ad altra gente e non ce l’ho fatta a fotografarlo, ma ho in mente di cercarlo anche attraverso l’oraganizzazione dell’Eroica perchè di certo è una persona che ha tutto per essere a Vertine per la prossima salsicciata di aprile, anzi se lo riesco a trovare sarà l’ospite d’onore.
Vita, le donne oltre ad avere uno sguardo bellissimo mentre passavano, regalavano sempre un sorriso a me bischero sul ciglio della strada………. è la loro serenità per me la protagonista di questa bella pedalata a sterro.
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PER UNA GIORNATA EROICA UN SERVIZIO EROICO.
Ciao Andrea ti comunico un po di dati di una manifestazione UNICA al mondo.
Un paesello di circa mille anime che accoglie un giro di 8000 persone in 48 ore!!!
UN SERVIZIO CHE ANCHE L’ASSOCIAZIONE LO PRENDE COME UNA SFIDA; TRA SABATO E DOMENICA SI SONO ALTERNATI 48 VOLONTARI TUTTI GAIOLESI CON BEN 33 ORE DI SERVIZIO DI ACCOGLIENZA, VIABILITA’, PARCHEGGI ,CONTROLLO APPARECCHI R.A.I. E ORDINE PUBBLICO.
UN GIRO DI 1200CIRCA AUTOVETTURE E UN CENTINAIO DI CAMPER, LA DOMENICA DELL’EVENTO 750 AUTO PARCHEGGIATE CON UN PICCO DI ARRIVI IN PAESE DI 230 AUTO ALL’ORA DUE ORE PRIMA DELLA PARTENZA.
E PER FINE IL SERVIZIO UNA BELLA COLAZIONE CON AFFETTATI CACI E VINO E TUTTI I VOLONTARI A LETTO.
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……..Ordine pubblico, controllo degli apparecchi Rai, viabilità, sorveglianza del territorio… manca solo il Presidente della Racchetta a reti unificate che annuncia il colpo di stato e la proclamazione del coprifuoco e della legge marziale 🙂
Scherzo, è fuori discussione che per un festone del genere i Racchettini sono fondamentali per lo svolgimento senza caos dell’evento e ci tengo sempre a sottolineare che siete tutti VOLONTARI……. magari costate un patrimonio in cacio e affettato, ma questo non si conta mai 🙂
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fortissima manifestazione , belle foto , vedo la mitica 600 e la multipla !!
complimenti agli organizzatori ed a tutti i volontari che senza di loro in Italia non si farebbe mai niente !!
ciao Andrea
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