Cola Coop

Pubblicato il 26 Maggio 2010 da andrea

Se nascesse nel Chianti come merlot e cabernet sarebbe una cola che chianteggia, ma nascendo nell’ esotica Nocera Umbra anzichè nella sudista Atlanta di Rossella O’ Hara, se sgassata a dovere ha un ottimo gusto di cavolo nero dell’orto.

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0 Responses to Cola Coop

  1. Avatar di Filippo Cintolesi Filippo Cintolesi ha detto:
    26 Maggio 2010 alle 13:16

    Ottimo abbonamento colla ribollita, allora.

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  2. Avatar di Ric Ric ha detto:
    26 Maggio 2010 alle 14:39

    Allora sembrerà di bere la ribollita!!!

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  3. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:
    26 Maggio 2010 alle 22:48

    Non ci scherzate, è davvero buona la bevanda e se sgassata un pochino con aragoste e ribollita è la morte sua.

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  4. Avatar di Capric Capric ha detto:
    27 Maggio 2010 alle 13:50

    L’abbinamento è interessante. Però ci sta meglio l’astice dell’aragosta: puoi zuppare la chela nella ribollita a mò di cipolla.

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  5. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:
    28 Maggio 2010 alle 0:45

    L’astice un so che sia, nel dubbio mangio il gelato con le acciughe come faceva un mio antico paesano.

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  6. Avatar di angelica angelica ha detto:
    29 Maggio 2010 alle 16:10

    Nella grandezza della mia ignoranza credevo che un cabernet o un merlot meritassero altro tipo di compagnia oltre all’astice o all’aragosta, ma è comunque oltraggioso, anche solo nominalmente, accostarli ad una coca di imbottigliamento nostano. Ma non credete, che se imbottigliare coca dia lavoro, ben venga la coca americana! Penso chwe il problema sia un po’ più a monte e riguarda la politica dissennata che non ha tutelato i nostri prodotti ed ha impoverito la nostra economia perchè non ha dato voce a chi di vini se ne intende preferendo le solite politiche di arricchimento personale che vanno a discapito della qualità dei nostri prodotti.Angelica

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