La fantasia al potere

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Stando ad alcuni articoli di stampa, pare che Massimo D’Alema, insieme ad alcuni amici abbia comprato del terreno nel comune di Orticoli, in provincia di Terni per impiantarci una vigna.

Massimo D’Alema e soci si sarebbero affidati in questa idea vinicola alle cure e assistenza di Riccardo Cotarella, enologo di fama e sulla cresta dell’onda.

La fantasia al potere.

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0 Responses to La fantasia al potere

  1. Avatar di Capric Capric ha detto:

    Diabolico il Baffino.
    Come lo chiamerà il vino? Rosso (un tempo…)

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  2. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    L’ Americano sarebbe un bel nome, dato che si muove e agisce (parlo di contesto vinario)come il primo americano di passaggio che non si cala nel territorio dove ha preso casa e vigna, ma cerca la via più breve e meno fantasiosa per arrivare a far apparire un prodotto come una vera sciccheria.

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  3. Avatar di Francesco Francesco ha detto:

    non so come chiameranno il vino e poco mi importa ma devo purtroppo notare come sia, come al solito, l’elemento parvenuea guidare certe scelte. hanno abbrcciato il mercato senza capirlo, sono diventati liberisti quando stava per crollare quel mondo e ora che fanno? l’ennesimo merlottone? rimarrà invenduto come la proposta politica….e ,o dice uno di sinistra
    ciao
    francesco

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  4. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Silvio avrebbe fatto più o meno la stessa cosa, con la differenza che avrebbe comprato da solo invece che con amici.
    Avrebbe ingaggiato i migliori nomi di grido, usato le migliori macchine e tecnologie, le barriques più costose, i vitigni più alla moda.
    A quei livelli, come ad altri grossi conta farlo il vino per il prestigio che rimanda. E’ un pò come negli anni ’80 comprare una squadra di calcio……… venderlo non ha tutta questa importanza.

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  5. Avatar di Francesco Francesco ha detto:

    eh,hai ragione ma il vino bisogna berlo porca miseria!
    un saluto

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  6. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Il trucco stà nel saperlo scegliere e conoscere i risvolti che ci stanno dietro, loro mica ce lo daranno a bere come le cose che promettono!!!!

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  7. Avatar di fiore fiore ha detto:

    Invece poca fantasia (del potere) nella scelta dell’enologo.
    Banale il Cotarella della mutua.
    Non fanno più nessuno sforzo per pensare qualcosa di sinistra…

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  8. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    E’ la strada più semplice possibile per fare cose di risonanza, ma con poco cuore. Sono i tempi correnti.
    Cerchiamo di preservare i luoghi e le gioie in cui viviamo, almeno questo.

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  9. Avatar di ativ ativ ha detto:

    io prenderei Andrea Pagliantini…….

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