Il 17 e 18 febbraio rassegna dei vini del territorio Chianti Classico alla Stazione Leopolda di Firenze.
La bellezza di 148 aziende riunite insieme per conoscere la Riserva 2006 e annusare per la prima volta lo spessore e l’umore del 2008 da campioni di botte.
Da seguire anche la documentazione foto-cinematografica della coppia Gori–Romanelli.
Difficile poter assaggiare e valutare tutte le aziende presenti, queste, in rigoroso ordine alfabetico alcune idee di dove mettere il naso:
Agricoltori del Chianti Geografico di Gaiole in Chianti
Badia a Coltibuono di Gaiole in Chianti
Bibbiano di Castellina in Chianti
Borgo Scopeto di Castelnuovo Berardenga
Caparsa di Radda in Chianti
Casa Sola di Barberino Val d’Elsa
Castello di Vicchiomaggio di Greve in Chianti
Fattoria Ispoli di San Casciano Val di Pesa
Fattoria San Giusto a Rentennano di Gaiole in Chianti
I Fabbri di Greve in Chianti
Lamole di Lamole di Greve in Chianti
Monteraponi di Radda in Chianti
Ormanni di Poggibonsi
Rocca di Montegrossi di Gaiole in Chianti
San Donatino di Castellina in Chianti
San Felice di Castelnuovo Berardenga
Tenuta di Lilliano di Castellina in Chianti
Vescine di Radda in Chianti
Villa di Geggiano di Castelnuovo Berardenga
Inoltre un’avvertenza: ve ne sarà una, fra le 148 presenti, che rifletterà luce boriosa e sprovveduta, non ne farò il nome neanche sotto tortura.



Quell’Azienda x caso è la tua?
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Sei fuori strada e lo dovresti sapere, conoscendomi un pò.
Ripeto non ne parlo neanche sotto tortura.
Parliamo di vino buono visto che il post si presta.
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Non sono certo un esperto ma il Chianti del Geografico mi è sempre piaciuto. E, almeno qualche anno fa, trovavo anche equilibrato il rapporto tra qualità e prezzo; negli ultimi anni ho perso un po’ il polso sui prezzi. Che mi sai dire di loro?
Ricordo la vecchia puntata di Report sulle mistificazioni del mondo vitivinicolo italiano……
E poi scusa, ma per curiosità personale, come si chiama la tua azienda?
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Il Geografico ha la sua forza nel rapporto qualità prezzo e non ha perso questa caratteristica.
Ultimamente sta buttando fuori anche dei vini pluripremiati.
Non ho un’azienda che produce vino, per il momento, dò un piccolo aiuto ad alcune entità e basta.
Sono stato responsabile di un paio di aziende piccole ultimamente e quell’esperienza mi aveva quasi fatto venire la voglia di uscirne definitivamente.
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Andrea, ma sarai anche te un testimone oculare e fotografico dell’avvenimento?
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Contavo di esserci e non solo per fotografare, purtroppo mi sono beccato una noiosa influenza e l’unica bottiglia in degustazione è quella dello sciroppo per la tosse….. sarà per la prossima volta o per il Vinitaly che non è lontano.
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Acc, mi dispiace per la tua influenza; un Lisomucil non è che abbia lo stesso appeal… Allora facciamo così: ci diamo appuntamento per il Vinitaly, così ci conosciamo anche di persona.
Ci conto?!
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Succede, è solo una banale e noiosa influenza.
Al Vinitaly ci sono sicuramente e sarà un grande piacere conoscerti di persona.
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