Da ben poche parti gli appassionati o i bevitori di vino possono vedere le immagini ed avere le nozioni di cosa sia e come sia un trattamento in vigna.

E’ chiaro che le aziende nei loro deplian ci mettono una foto della loro vigna migliore, una foto della cantina tirata a lucido e con montagnole di barriques una sopra l’altra, ci mettono la bottiglia del vino finito.

Una raffica di foto su quella che è la situazione in vigna alla metà di maggio, con relativo trattamento, non credo sia facilmente rintracciabile e dico purtroppo, perchè dietro quella bottiglia di vino e dietro le tante chiacchiere che si fanno, ci sono anche trattamenti e stagione che gira al contrario.

Le piante si trovano adesso nella fase di prefioritura, siamo un pò in ritardo rispetto alla norma, e la stagione, eccessivamente umida, piovosa, priva di sole aumenta le problematiche fra i filari.

Adesso si aspetteranno le bizze della fioritura e immediatamente dopo un nuovo trattamento a base di poltiglia bordolese e zolfo bagnabile nella dose di 2 kg ad ettaro.

Peronospera ed oidio sono in agguato, ma bruchi per fortuna non si scorgono