Lo sbalzo termico nell’ultime foglie di sangiovese

Nelle ultime foglie di sangiovese rimaste appese fra i filari, l’esposizione a temperature fredde di notte e temperate di giorno porta la pianta a produrre antociani, lo stesso processo che avviene nelle arance di Sicilia, divenute famose per i loro gustosi spicchi arrossati.
Il sangiovese d’autunno ha la caratteristica foglia verde – oro come la nazionale brasiliana, ma di fronte a oscillazioni brusche della temperatura fra la notte e il giorno, le piante reagiscono producendo quello che nell’uva e nel futuro vino si chiama beva e profumo, nelle foglie un delicato panneggio emotivo.

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