Il sangiovese spargolo di Brolio

Dannazione per i raccoglitori o per quanti cedono l’uva alle cantine, ma per chi vinifica una manna d’oro perchè quei ciantellini portano dentro di se tutta la grazia e la caparbietà del sangiovese che ne ha passate tante nel corso della stagione, ma è pronto a sprigionare tutto lo zucchero accumulato, le acidità affinate, il vinacciolo tostato che permette di fari vini raffinatissimi, ma dal carattere indomabile, a cui servono lunghi anni per potersi addocilire prima di entrare nel bicchiere, mentre le bottiglie gemelle è bene tenerle stese per le occasioni di qualche decina d’anni a venire.

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