













Documentata dal 1010, i restuari ottocenteschi hanno occultato le forme romaniche, eccetto la base campanile.
La zona posteriore presenta l’abside centrale rimontata nel XIX Secolo e le due laterali edificate ex novo.
L’interno coperto con volte affrescate nell’Ottocento, è diviso in navate da colonne e pilastri romanici decorati e conserva due terracotte invetriate della bottega di Santi Buglioni.
La Madonna con il Bambino tra i santi Pietro, Lorenzo, Stefano e Paolo e il fonte battesimale esagonale.
Interessante è una croce astile in bronzo dorato, datato al XII Secolo dall’espressività romanica peculiare delle officine renane.