


















































Santa Caterina da Siena, patrona della Contrada del Drago e subito dopo aver desinato (nel programma della Festa Titolare, di ogni ultima domenica di maggio) il Giro prevede la consegna del cero alla Santa nella Basilica di San Domenico.
E’ un momento toccante, dove i cuori battono all’unisono e si uniformano alla cadenza dei tamburi, il cui suono non trova uscita dalle tegole che coprono la Basilica (se non nel transetto destro dove piove come fuori) e le bandiere degli alfieri nelle loro alzate quasi toccano le capriate.
Acceso il cero – che sta un po’ sbilenco nel candelabro – tributato il saluto alla santa, la comparsa ripiglia nel giro per la città e la chiesa ritorna preda dei villeggianti.