
Sono ancora aperte come un tempo le osterie di fuori porta.
Fra una portata e l’altra si accorda la chitarra perchè quando tutti sono sazi e sono rimasti i bicchieri e i nottambuli, c’è da ripercorrere tutto il repertorio di Lucio Battisti, De Andrè, c’è da sognare la California con i Dik Dik, come nella colonna sonora della Meglio Gioventù, film diretto da Marco Tullio Giordana, che narra le aspettative e i sogni di una generazione poi alluvionata dentro.
Il grande regista milanese è stato premiato con il Marzocco alla carriera nel corso della nota rassegna ValdarnoCinema e torna al festival (dove era stato quasi 30 anni fa, nel 1995, per Pasolini – Un delitto italiano) per presentare il suo ultimo lavoro, “La vita accanto”.
Regista, sceneggiatore, scrittore, di forte impatto civile ed emotivo, basti pensare ai film “Pasolini – un delitto italiano, La maglio gioventù, I cento passi, Romanzo di una strage..”.
All’Osteria dell’Angelo da Gianni, quandi i piatti sono vuoti e l’anima si è saziata, inizia la retrospettiva delle colonne sonore dei film del Maestro che si protrarrà fino a notte fonda.