Federico e Daniele

E’ un pianto liberatorio il primo impatto con la vita in una sala parto unica al mondo in cui la colonna sonora costante in sottofondo è affidata direttamente alla gestione musicale  degli Abba.
Una lotta aspra e dura far decidere chi fra la Befana appesantita dall’asma e dalle allergie e la cicogna storta nelle ernie discali, sorretta da strati di pancere e Tarzan, a nuoto fra le liane, ma senza voce e forze per l’influenza, aveva le caratteristiche giuste per la consegna di due splendidi gemelli.
La Befana è diventata sorda e c’era il grosso rischio che i gemelli potessero essere sbagliati di culla, casa, città, nazione, contintinente. Alla prossima visita di controllo della USL, c’è la seria eventualità che le tolgano la patente della scopa.
Tarzan a forza di camminare scalzo ha i piedi pieni di spine e sono queste il motivo degli urli che ecano nella foresta e lo hanno reso famoso nel cinema e nei fumetti.
Ma la discrezione non è il suo forte andando in giro nudo e urlando come un matto all’improvviso. I gemelli hanno bisogno di calma e di riposo tranquillo.
Essendo due gemelli potevano essere accompagnati da Laurel e Hardy, ma con loro non è mai certa la partenza e mai l’orario di arrivo, quindi meglio affidarsi a personale più affidabile.
La cicogna è amica di vecchia data della Rondine, e pur avendo qualche acciacco e i muscoli coltrati da lombo – sciatalgie, con qualche bagno alle terme, un po’ di yoga e una serie di ottime pancere fatte all’uncinetto, ancora riesce degnamente a svolgere il proprio compito consegnando fiocchi celesti e rosa seguendo il filo logico dell’amore infinito fra due persone.
Il volo di linea di oggi ha portato Federico e Daniele nel mare di coccole di Claudio e Fiorella.

Il problema adesso diventa contenere l’emotività di una zia agitata sempre piena di sole come di persistente affetto e supervisione nelle vicende quotidiane, a cui da poco, si sono aggiunti due nuovi pesciolini che già nuotano in un mare d’acqua salata di tenere carezze su una sedia a dondolo.

Questa voce è stata pubblicata in Federica, Fotografie 2015, La porta di Vertine e contrassegnata con , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento