Uno sciame di api nella finestra, le larve, i propoli, le uova, l’ape maschio e la cera

Quando nasce una nuova regina nell’alveare, la vecchia regina si porta dietro parte dello sciame e va in cerca di una sistemazione adeguata al suo rango e all’importante lavoro che le sue sottoposte devono svolgere: l’impollinazione che è vita del mondo.
Ci sono due luoghi che prediligono: le cassette degli avvolgibili alle finestre e lo spazio che c’è fra sportellone esterno e finestra, che preferiscono sempre di gran lunga, dove in pochi giorni realizzano un’ampia struttura di cera in cui riporre il polline, e riproducono una vita fatta di uova, larve, polline che è una catena di dolcezza.
Durante il giorno si svolgono le operazioni di recupero dello sciame in una cassetta nella quale è importante che finisca subito dentro la regina.
Durante la notte se si ha fortuna entrano tutte dentro, altrimenti bisogna aspettare l’oscurità successiva e prima che sorga il sole e si rimettano al lavoro, occorre chiudere l’entrata e trasportare lo sciame alla nuova sistemazione……. dove immediatamente le api svolgeranno i compiti che la natura gli ha assegnato.
Chi pulisce e spazza, chi costruisce, chi esplora, chi va in giro in cerca di fiori da bottinare.

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0 Responses to Uno sciame di api nella finestra, le larve, i propoli, le uova, l’ape maschio e la cera

  1. Avatar di Sconosciuto Serena ha detto:

    Un mondo dolcissimo raccontato anche da un film italiano vincitore al festival del cinema di Cannes.

    http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2014/05/13/le-meraviglie-di-alice-rohrwacher_870eb14e-c698-4047-9924-a4bbc99f6b64.html

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